L’interesse sempre più forte verso l’ambiente e il mondo della sostenibilità, sta cambiando in maniera radicale le abitudini dei viaggiatori italiani.
La tendenza verso il turismo carbon free è sempre più forte, attraverso la scelta di automobili elettriche o ibride ma anche biciclette elettriche o lo sharing.
Ma cosa s’intende con turismo carbon free? Significa rendere le proprie attività non impattanti verso il clima in un processo di quantificazione, riduzione e compensazione delle emissioni di CO2 generate da prodotti, servizi, organizzazioni ecc.
In questo contesto, anche gli italiani hanno cambiato in maniera decisa il proprio modo di viaggiare in ottica green. Merito anche dei nuovi investimenti in questo settore con quasi 200 chilometri di nuove ciclabili e un numero di punti di ricarica per veicoli elettrici aumentato di circa il 39%.
Perché scegliere la via del turismo sostenibile?
Prima della pandemia, il turismo era un settore che non aveva mai conosciuto crisi. Erano poche, infatti, le persone che rinunciavano anche solo a due giorni fuori casa in una località di mare o in montagna.
Il turismo di massa ha, però, incrementato in maniera notevole l’inquinamento portando diversi danni ad alcuni ecosistemi e contribuendo in maniera attiva all’erosione dei terreni e all’acidificazione degli oceani.
Il turismo sostenibile aiuta il territorio in cui viviamo e lo fa in maniera consapevole: significa viaggiare in maniera responsabile, proteggendo l’ambiente e salvaguardando il benessere delle popolazioni locali.
Dati alla mano, per quanto riguarda il territorio italiano, il turismo green in Italia ha preso piede soprattutto dopo la pandemia lasciata in dote dal Covid-19.
Il 74% degli italiani, infatti, pensa che il turismo sostenibile sia la via più sicura per viaggiare perché oltre al rispetto dell’ambiente c’è la concezione di un viaggio all’aria aperta che, in tempi di Covid, è sicuramente più congeniale.
A conferma di questo c’è la “volontà” di pagare somme maggiorate pur di andare in una struttura ricettiva che rispetti l’ambiente e che sposi politiche di green economy e risparmio.
10 regole fondamentali per un turismo ecosostenibile
Ma quali sono le regole fondamentali da rispettare per un viaggio che possa mettere in sintonia portafoglio e natura? LifeGate, realtà che dal 2000 è attivissima su questo fronte, ha stilato un manifesto in 10 punti dedicato al turismo sostenibile.
- Preferite strutture sostenibili: prediligete alberghi, b&b, ristoranti o strutture che operano in modo etico rispettando e valorizzando il territorio
- Visitate aree ad alto valore naturalistico e culturale: scegliete un posto a stretto contatto con la natura o luoghi protetti dall’Unesco dove potete entrare in contatto con veri gioielli del nostro Pianeta
- Scegliete modalità di trasporto sostenibili: auto elettriche, ibride, treno, bici o a piedi che limitano (o azzerano) completamente l’impatto ambientale
- Valorizzate i prodotti locali, a km zero e biologici: scegliete pietanze realizzate in loco che promuovano l’economia del territorio
- Rispettate costumi, culture e stili di vita locali: apritevi all’incontro e al dialogo con persone del luogo nel massimo rispetto delle tradizioni
- Favorite l’economia e l’artigianato locale: acquistate dai piccoli produttori o dalle botteghe locali ma fate attenzione a certi souvenir che potrebbero essere fabbricati con animali o vegetali a rischio estinzione
- Scegliete agenzie di viaggio, tour operator o associazioni che organizzano “viaggi etici”: non improvvisate ma affidatevi a esperti nell’organizzare una vacanza 100% sostenibile
- Pianificate la vacanza in modo consapevole: informatevi, curiosate e approfondite le tradizioni del luogo in cui andrete in visita
- Pensate all’impatto ambientale e limitatelo: ogni singola azione genera una reazione sull’ambiente, è dunque necessario garantire sempre il massimo rispetto.
- Condividete la vostra esperienza: documentate e mettete a disposizione di tutti il vostro viaggio a contatto con la natura e il territorio
Sostenibilità ambientale, sociale ed economica devono essere gli obiettivi di ogni viaggiatore responsabile e, per farlo, basta semplicemente fare attenzione al mondo che ci circonda.