Negli ultimi sette anni in Italia, soprattutto nelle regioni centrali, si sono verificati numerosi terremoti, alcuni dei quali hanno raso al suolo non solo città intere, ma causato anche ingenti danni al patrimonio culturale e provocato centinaia di morti.
Sempre più persone quindi, davanti a questi eventi, hanno cominciato a chiedersi come rendere la loro casa antisismica, di modo da ridurre al minimo i danni ed evitare ferimenti, o peggio ancora, decessi, dei loro cari.
Purtroppo, come abbiamo visto nel caso del Cile e di Haiti, i terremoti non solo sono sempre improvvisi, ma se sono anche di forte intensità, possono danneggiare gravemente, o far cadere, anche una casa di diversi piani neanche fosse fatta di cartapesta.
Tuttavia, come ci insegnano i giapponesi, che vivono in una delle zone più interessate da episodi sismici e, guarda caso, i loro palazzi non crollano (quasi) mai, esistono alcuni accorgimenti, molti dei quali facili da adottare, che possono aiutarti a rendere la tua casa antisismica e limitare i danni provocati da un terremoto.
Ecco i più interessanti che abbiamo raccolto per te.
1.Non “fare la cresta” sul prezzo dei materiali per la costruzione
I materiali scadenti sono i primi a cadere in caso di terremoto, pertanto se vuoi costruire una casa antisismica non lesinare sul prezzo dei materiali per la costruzione.
Il legno, come pure l’acciaio, è molto più resistente rispetto allo stucco, al cemento non armato e alle murature.
Pertanto, se abiti sopra una faglia sismica, privilegialo anche se è più costoso, perché può salvarti la vita.
2.Sì ad edifici leggeri e flessibili
Per far sì che un edificio riesca a resistere ad un terremoto, deve avere due caratteristiche: essere leggero ed essere flessibile.
Sembra pura fantascienza, ma se ci pensi, la leggerezza, unita alla flessibilità, non solo aiuta l’edificio ad assorbire maggiormente le scosse, ma anche a ridistribuire meglio l’energia provocata da un sisma.
3.Utilizza materiali che si piegano
Gli indiani insegnano: per costruire un edificio antisismico, è fondamentale utilizzare materiali che possano piegarsi, ma non spezzarsi.
Le barre TMT, per esempio, sono dotate di eccellenti proprietà di assorbimento agli urti, in quanto sono dotate di un nucleo interno morbido, mentre la parte esterna risulta molto resistente.
Hanno inoltre un elevato punto di allungamento e sono costruite appositamente per resistere a qualsiasi shock sismico.
Le barre TMT, anch’esse dotate di proprietà antisismiche, possono essere invece utilizzate per rafforzare la struttura di un edificio.
4.Le altre caratteristiche della perfetta casa antisismica
Le case che si trovano nelle zone più sismiche del pianeta, oltre ad essere dotate dimuri leggeri e di pareti divisorie, sono provviste di sottili pavimenti in cemento.
Inoltre le pareti di taglio, tanto per aggiungere la classica ciliegina sulla torta, sono fornite di un sistema di pannellature che si occupa di canalizzare una forza da un lato ad un altro e verso il basso, fino ad arrivare nelle fondamenta dell’edificio.
Quest’ultima tecnica, che in Italia è ancora sconosciuta, permette di avere una costruzione antisismica e resistente a qualsiasi movimento anomalo del terreno.
5.Occhio alle strutture portanti
Durante un terremoto le strutture portanti subiscono sempre un lieve cedimento, mentre una struttura in cemento armato, o in RCC, subiscono un cedimento duttile e che non provoca gravi danni né tanto meno perdite di vite umane.
Le strutture RCC, chiamate anche strutture incorniciate, sono realizzate solitamente in cemento e acciaio. Il loro carico, in genere, viene portato alle fondamenta da pareti di taglio o colonne che poggiano su pile di cemento.
6.Assicura tutti gli oggetti mobili!
Uno dei pericoli maggiori durante una scossa sismica è rappresentato dagli oggetti che cadono, pertanto se vivi in una zona che è stata giudicata ad alto rischio di terremoti, devi assicurarli tutti dal primo all’ultimo, di modo che, in caso di scosse, non cadano né tanto meno possano ferire i tuoi famigliari o te stesso!
1.Usa fibbie di sicurezza o cinturini per assicurare la TV, il PC e lo stereo, in maniera che ti consentano di rimuoverli in caso di evenienza e di trasferirli altrove, ma che nello stesso tempo non li facciano muovere né tanto meno possano colpirti durante un terremoto.
2.Le librerie, come pure le console, gli schedari, le cassettiere, i frigoriferi e gli altri grandi elettrodomestici è probabile che si ribaltino durante un evento sismico, pertanto ancorali ai perni dei muri con dispositivi di fissaggio flessibili per impedire che cadano. Se non sai dove si trovano i perni, chiedi consiglio ad un muratore.
3.Le ante, così come i cassetti, durante i terremoti possono oscillare violentemente e colpirti in testa, mentre i bicchieri e i piatti possono anche volare fuori dai mobili e trasformarsi in proiettili molto pericolosi. Per impedire che accadano entrambe queste evenienze, utilizza dei fermi di ottima qualità.
4.A nessuno, e di sicuro neanche a te, piacerebbe essere colpito da un ventilatore a soffitto, da un lampadario o da una plafoniera che cade. Se uno di loro, o tutti, sono presenti nella tua casa, usa un tutore per fissarli ai travetti del soffitto.
5.Se hai una casa più vecchia del 1992, dovresti chiedere ad un professionista di ispezionarla, perché è solo in quell’anno che sono state introdotte misure più rigide in materia di costruzione per quanto riguarda i terremoti. Tuttavia, anche se la tua casa è stata costruita dopo il 1992, è meglio che lo richiedi per assicurarti che la sua struttura sia integra.
6.Gli oggetti pesanti hanno più probabilità di causare lesioni se cadono da posizioni elevate, quindi è necessario che riorganizzi tutti i tuoi effetti personali. Per iniziare, metti gli oggetti più pesanti o ingombranti sugli scaffali inferiori, mentre gli specchi e i quadri incorniciati devono essere appesi lontano dai letti, dai divani, dalle sedie o dai posti in cui ti siedi più spesso.
7.Fissa le porcellane, gli oggetti da collezione e i trofei con mastice adesivo.
8.Conserva le sostanze chimiche pericolose come candeggina, benzina e fertilizzanti lontano dal forno, dallo stufa o dal camino. Per esempio, puoi riporli in un garage o in un ripostiglio, di modo che non prendano fuoco facilmente e siano lontani anche dalle persone.
9.Assicurati che le vie d’uscita siano libere e senza ostacoli. Non lasciare attrezzature sportive distese sul pavimento né tanto meno scatole di cartone davanti alla porta di ingresso. Da ultimo, ma non meno importante, dato che non sai se sarai davanti alla porta di casa, assicurati che anche le altre vie di uscita, come finestre o porte secondarie siano libere.
10.Assicurati che tutti i tuoi elettrodomestici abbiano connessioni flessibili a gas o elettriche, di modo che, in caso di terremoto, non si rompano o possano causare altri pericoli come fuoriuscite di gas e incendi.