Tra i vari dispositivi moderni disponibili per un’illuminazione consapevole degli ambienti esterni e del giardino della propria casa i più diffusi sono gli interruttori crepuscolari.
Gli interruttori crepuscolari devono essere posti nella zona esterna della propria casa per permettere alle luci esterne di accendersi in modo automatico nel momento in cui cala la luce del sole.
Un sistema di luci esterne dotato di interruttori crepuscolari è il modo migliore per risparmiare sulla bolletta della corrente elettrica e sopratutto per riuscire a inquinare meno e rispettare l’ambiente.
Come funzionano gli interruttori crepuscolari?
Innanzi tutto bisogna sapere che esistono due tipologie d’interruttori: quelli crepuscolari e astronomici. L’interruttore crepuscolare è sicuramente quello più diffuso. Questo tipo di sensore dev’essere posizionato all’interno del portalampade, vicino alla lampadina che deve accendersi nel momento in cui tramonta il sole.
Il sensore, infatti, riesce così a rilevare la presenza del buio e permette alla lampadina di accendersi. Si consiglia di applicare questo sensore su lampadine a basso voltaggio, circa 20 watt, e possibilmente a risparmio energetico.
A differenza dei sensori crepuscolari normali, l’interruttore astronomico funziona attraverso il calcolo dell’ora astronomica alla quale corrisponde il tramonto del sole. Questo sensore, infatti, si attiva quando il sole raggiunge una posizione di -18 sotto l’orizzonte.
Per installare questo modello d’interruttore crepuscolare, bisogna impostare sul sensore la località e l’ora. Solo in questo modo sarà in grado di calcolare il momento esatto del tramonto. Questo sistema, più avanzato è spesso scelto da coloro che hanno un’azienda o un negozio. Inoltre, lo si utilizza anche per i lampioni dell’illuminazione pubblica.
L’interruttore crepuscolare invece, viene utilizzato principalmente nelle abitazioni e nei luoghi in cui non bisogna gestire una grande rete d’illuminazione esterna.
Perché scegliere d’installare gli interruttori crepuscolari?
Sicuramente scegliere d’installare gli interruttori crepuscolari permette di ottenere un buon risparmio energetico sull’intera illuminazione esterna. Spesso, i lampioni che non presentano questo meccanismo, vengono accesi prima del tramonto o spenti diverse ore dopo l’alba, a seconda delle proprie abitudini e degli orari di lavoro.
Con gli interruttori crepuscolari non si rischia di sprecare la luce dei lampioni durante le ore di luce naturale. Inoltre, capita spesso di dimenticare i lampioni accesi, sopratutto se si devono andare appositamente a spegnere prima di uscire di casa. Tutti questi problemi dunque possono essere evitati dall’installazione corretta di uno di questi interruttori.
Il vantaggio di questi sensori è il poter essere implementati anche al sistema di sicurezza della propria casa. I modelli disponibili che si connettono all’antifurto, sono ideali per rintracciare la presenza di un estraneo, nelle ore notturne.
Certo, gli interruttori crepuscolari possono avere anche qualche piccolo svantaggio. Infatti, può capitare che questi si attivino nelle ore del giorno, in caso di una forte nuvolosità oppure può succedere che a causa della luce dei lampioni, se sono vicini all’abitazione, questi non si accendino.
Per evitare problemi con gli interruttori di questo genere si consiglia di:
- non installarli sotto gli alberi
- non installarli nelle vicinanze dei lampioni dell’illuminazione pubblica
- evitare l’installazione di questi sotto le verande o dove non può arrivare la luce del sole
Dopo l’installazione degli interruttori, naturalmente, si consiglia sempre di controllare che questi funzionino adeguatamente e si accendino esclusivamente durante le ore di buio.
Interruttori crepuscolari: quali lampadine scegliere?
Nel momento in cui si decide d’installare degli interruttori che interagiscono con le lampadine è molto importante il tipo di ampolla e di voltaggio che si sceglie. Innanzi tutto non bisogna mai installare delle lampadine che presentino un voltaggio superiore ai 20 watt, tanto il giardino non ha bisogno di una forte illuminazione, basta una luce fioca e accennata.
L’altra raccomandazione è di utilizzare sempre lampadine a luci led notturne o fluorescenti, queste sono a basso voltaggio e realizzate appositamente per illuminare le zone esterne della propria abitazione.
