Un viaggio al Polo Nord non è decisamente un’impresa per tutti: questa bellissima regione ghiacciata non solo è la parte più settentrionale del nostro pianeta, ma è anche un angolo remoto del mondo abitato da una popolazione indigena chiamata Inuits.

I suoi incredibili paesaggi ultraterreni, insieme alla sua straordinaria fauna selvatica, lo rendono una delle terre più sognate e desiderate dagli esploratori di tutto il mondo.

Un luogo così speciale da contenere circa il 10% dell’acqua potabile disponibile in tutto il globo. All’interno del Polo Nord c’è almeno un giorno all’anno di buio totale e un giorno all’anno di sole pieno (e che non tramonta mai!).

Una’altra particolarità del Polo Nord è che il ghiaccio marino che mantiene fredde le regioni polari aiuta anche a controllare il clima globale. Il ghiaccio ha una superficie luminosa e scintillante e l‘80% della luce solare che entra viene riflessa nello spazio.

Quando vai al Polo Nord durante una crociera di spedizione puoi fare tante attività diverse.

Per esempio, potresti prolungare la tua vacanza con un’avventura terrestre (trascorrere alcuni giorni a Oslo, a Lofoten, a Tromso o alcune notti negli hotel di ghiaccio), fare un viaggio a bordo di una nave rompighiaccio nucleare (una nave diversa dalle altre e che ha la capacità di andare dove altre navi non possono), esplorare la costa della Groenlandia o partire per andare alla scoperta del passaggio a nord-ovest.

Un viaggio al Polo Nord, in poche parole, è un’avventura che non ha mai fine se non quando la tua vacanza si conclude. Ti possiamo assicurare che, se deciderai di tentare l’esperienza, il ricordo di questo viaggio rimarrà con te per sempre!

Detto questo, come dovresti preparare le tue valigie per un viaggio al Polo Nord? Qual è il periodo migliore in cui andare? E cosa vedrai? Ecco cosa abbiamo scoperto interpellando i maggiori esperti dei viaggi al Polo Nord.

Polo Nord: qual è il periodo migliore per visitarlo?

Se stai pensando di visitare il Polo Nord in nave ed esplorare le zone costiere senza ghiaccio, allora dovresti pianificare il tuo viaggio tra la primavera e la fine dell’estate. Il periodo migliore è tra maggio e settembre.

A maggio troverai gli iceberg più impressionanti, che possono durare fino a giugno. Quando gli iceberg si sciolgono, iniziano a comparire narvali e uccelli marini, mentre la migrazione dei caribù entra nel vivo del suo pieno vigore.

Da giugno a metà luglio c’è ancora molto ghiaccio e molta neve, perché il sole di mezzanotte non ha ancora scongelato il ghiaccio. Aspettati di vedere gli orsi polari e i trichechi mentre cacciano.

Uccelli come la sterna artica, la stamina delle nevi e il gabbiano glauco, sono anche nel pieno della loro stagione riproduttiva.

Da metà luglio a metà agosto è meno probabile che il ghiaccio blocchi i canali, rendendo questo il periodo migliore per circumnavigare Spitsbergen.

Quest’isola è la più grande dell’arcipelago delle Svalbard e offre grandi opportunità di vedere orsi polari, popolazioni di trichechi, balene, uccelli marini e, con un po’ di fortuna, anche qualche renna o volpe artica.

A metà agosto e settembre le giornate si accorciano e il clima può diventare più lunatico. Anche gli uccelli inizieranno la loro migrazione verso sud in questo periodo, ma d’altra parte, nel bel mezzo dell’estate artica, durante il viaggio sarà presente una luce diurna costante.

Se sei interessato a vedere il sole di mezzanotte, il punto di osservazione migliore da cui si può guardare questo spettacolo è Capo Nordkinn, in Norvegia, da maggio a luglio.

Se invece prevedi di recarti al Polo Nord tra aprile e agosto, il sole di mezzanotte può essere ammirato in tutto il suo splendore nell’arcipelago delle Svalbard.

L’Aurora Boreale invece, questo se desideri assistere a questo fenomeno dal vivo, può essere osservata da settembre ad aprile sotto un cielo senza nuvole dalle 17.00 alle 02.00.

Cosa indossare al Polo Nord

La chiave migliore per non avere freddo al Polo Nord è vestirsi a strati. Detto questo, quando prepari le tue valigie, dovrai pensare al tuo outfit come ad un processo in tre parti/strati.

Dovrai iniziare con un livello base, che è il più importante. Questo strato si trova proprio accanto alla tua pelle, quindi non potrai scegliere solo tessuti: avrai bisogno di un giubbotto termico e di pantaloni a lunga gamba termici.

Non puoi considerare il cotone come un’opzione, in quanto assorbirà l’umidità e rimarrà bagnato, facendoti quindi congelare. Meglio invece della lana merino oppure del poliestere (un’opzione più economica, ma anche più sottile).

Per finire lo strato di base, avrai bisogno di un paio di calze spesse e calde.

Passando allo strato intermedio (quello isolante), continua a scegliere i tessuti giusti, dimenticando del tutto il cotone e privilegiando invece la lana, il poliestere o altre fibre artificiali, come il pile.

Per concludere in bellezza, dovrai scegliere uno strato esterno, che sarà il tuo migliore amico quando avrai bisogno di una protezione dal vento e dalla neve.

La cosa numero uno da tenere a mente e che quest’ultimo dovrebbe permettere alla tua pelle di respirare, quindi evita gli impermeabili più economici, poiché quest’ultimi non traspirano bene, permettendo al sudore e all’umidità di accumularsi all’interno e riducendo così il calore generale.

Un grande piumino, o un parka trapuntato, sarà la scelta migliore. Alcuni operatori di crociera includono un parka gratuito, quindi prima di acquistare qualcosa di nuovo, verifica che non sia già presente nel tuo pacchetto.

Se hai una giacca da sci, portala, perché spesso si rivela una scelta molto affidabile al Polo Nord.

Il tocco finale saranno gli accessori e, sì, ne puoi portare diversi! Dovrai proteggere le mani, la testa e i piedi, quindi assicurati di portare almeno due paia di guanti (spesso durante le attività quotidiane di crociera ci si bagna, quindi meglio averne uno di scorta), scaldamano, occhiali da sole provvisti di cinturino e stivali di gomma molto alti.

Da ultimo, ma non meno importante, ricordati di prendere delle barrette energetiche e di avere sempre cariche le batterie della tua fotocamera.

Attività da fare durante la tua crociera al Polo Nord: sceglierle oppure no?

Quando sceglierai la tua crociera per il Polo Nord, dovrai scegliere anche una serie di attività specifiche che svolgerai durante il tuo viaggio.

Ci sono molte opzioni, ma come prima cosa, ti suggeriamo di includere tutte le tue preferite.

Tuttavia tieni anche a mente che, durante le crociere di spedizione, si verificano molti momenti inaspettati: non sai mai, difatti, quando un narvalo attraverserà il tuo percorso e renderà il tuo viaggio diverso da come lo avevi pianificato.

Cerca quindi di non strafare, ma nello stesso tempo, mentre aspetti questi momenti a sorpresa, distraiti con alcune attività per non ritrovarti poi a sbuffare e a pensare ad un modo per ingannare i tempi morti.

Per esempio, potresti prendere in considerazione l’idea di fare kayak attraverso i ghiacci del Polo Nord, fotografare la fauna selvatica e il paesaggio, pernottare in un hotel di ghiaccio, fare escursioni su slitte trainate da cani o fare un safari in motoslitta.

Quali animali selvatici potrai incontrare al Polo Nord?

La fauna del Polo Nord è ancora più sorprendente di quella che si trova al Polo Sud, poiché qui esiste un’ampia varietà di animali rispetto al famoso settimo continente.

Com’è possibile? Il Polo Nord si trova nel mezzo dell’Oceano Artico, che è circondato da parti del Nord America, dell’Europa e dell’Asia, quindi esiste un collegamento terrestre che facilita l’accesso all’Artico per gli animali.

Questi animali possono essere visitatori stagionali o residenti permanenti del Polo Nord.

Quindi cosa potrai aspettarti di incontrare durante il tuo viaggio? Qualunque cosa, da orsi polari a volpi artiche, passando per trichechi, foche, balene e narvali, che qui sono chiamati anche unicorni di mare a causa del corno dritto del maschio che sporge dalla parte anteriore della testa, che può superare anche i 3 metri di lunghezza.

A seconda della stagione potresti vedere anche renne, buoi, alci, orche e gufi della neve.

Polo Nord: come si svolge una tipica giornata a bordo di una crociera di spedizione?

Ci saranno giorni in cui non vedrai altro che mare e ghiaccio e potrai goderti tutti i confort che troverai a bordo della tua crociera da spedizione, mentre altri in cui sarai in giro a scoprire e a gustarti la bellezza naturale del Polo Nord.

Prima di tutto, se sei a bordo, puoi anche non svegliarti presto: la natura non dorme fino a tardi e, se vuoi rimanere al passo con lei, dovrai fare lo stesso.

Se prevedi di uscire, o è in programma un’escursione, dopo un’abbondante colazione preparati a vestirti a strati: indossa tutti i vestiti termici, i pile, le giacche, i cappelli, i guanti e qualsiasi altra cosa che ti impedisca di morire di freddo.

Quando sarai fuori, potrai fare tante attività diverse, come trekking, andare in kayak nelle acque gelide o anche provare un itinerario di osservazione delle aurore boreali.

La logistica potrà variare a seconda della posizione, ma di solito ti muoverai in piccoli gruppi con una guida di spedizione in lingua inglese.

Dopo le attività mattutine tornerai alla nave in tempo per il pranzo. Nel pomeriggio, in attesa di raggiungere la prossima destinazione, potrai scegliere se leggere, dormire o andare sul ponte ad ammirare gli splendidi paesaggi.

In seguito dovrai cominciare a prepararti per la seconda escursione della giornata. Dato che probabilmente i vestiti che hai usato la mattina staranno ancora asciugando, dovrai indossare il cambio di riserva.

Una volta fuori potresti vedere sfrecciare davanti a te la volpe artica o il gufo delle nevi. Riuscirai ad essere abbastanza veloce da scattare una foto con la tua macchina fotografica?

La giornata terminerà di nuovo a bordo, dove potrai rilassarti con una doccia, metterti a tuo agio e prepararti per la cena. Il capo spedizione, subito dopo cena, farà un riassunto della giornata appena trascorsa e ti preparerà per le attività del giorno successivo.

Prima di andare a dormire, potrai rilassarti al bar, nella sala di osservazione o sul ponte.

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