I simboli di lavaggio sulle etichette dei vestiti servono a dare all’acquirente delle informazioni ben precise su come trattare il capo per non rovinarlo.
Bisogna sempre controllare le etichette e controllare i simboli presenti, prima di tagliarle e magari buttarle via. Nel caso in cui, il capo non venga lavato o stirato, come riportato sulla sua etichetta è molto probabile che si rovini il colore, il tessuto, o la taglia.
Ci sono capi d’abbigliamento che non possono essere lavati in lavatrice e vanno trattati a mano, altri che possono essere lavati solo a secco in lavanderia, e quelli che invece hanno bisogno di una precisa gradazione in lavatrice.
Onde evitare questi problemi, bisogna allora adoperarsi a comprendere i simboli di lavaggio nelle etichette, per avere vestiti che durino nel tempo e che possano essere utilizzati anche per anni.
Cosa significano i simboli presenti sulle etichette?
Hai comprato un nuovo abito e non vuoi assolutamente rovinarlo? Allora, dovresti imparare a leggere le varie etichette e comprendere cosa vuol dire ogni simbolo presente. Vediamo quali sono i simboli di lavaggio principali:
Cerchio: questo indica il lavaggio a secco (da effettuare in lavanderia)
Triangolo: candeggio (è possibile trattare il capo con sostanze candeggianti, di solito questa è presente su alcuni vestiti di colore bianco)
Quadrato: asciugatura
Ferro da stiro: stiratura (questo da indicazioni su come stirare i capi e a quanti gradi)
Questi sono i simboli base, ogni simbolo poi viene modificato con X o lineette che possono dare maggiori indicazioni su come effettuare il lavaggio.
I simboli di lavaggio con acqua: quali sono?
Alcuni simboli, sono utilizzati esclusivamente per indicare che i capi possono essere lavati o meno con l’acqua. In ogni caso, quando troviamo delle linee, s’indica che il capo dev’essere lavato con delicatezza.
Vediamo tutti i simboli di lavaggio con acqua:
Bacinella: se si presenta solo questo simbolo allora è possibile lavare il capo sia a mano sia in lavatrice.
X sulla Bacinella: quando la X è sopra di questa, allora il capo non può essere lavato con acqua
Mano e Bacinella: la mano, indica appunto che sarebbe meglio non lavare il capo in lavatrice, e bisognerebbe lavarlo a mano. In alcuni casi, alcune lavatrici hanno il programma: “Lavaggio a mano” con centrifuga delicata.
Linea sulla bacinella: quando si presenta una linea, vuol dire che il lavaggio in lavatrice è possibile solo a basse temperature e con centrifuga veloce.
N°+Bacinella: in questo caso, a fianco all’immagine viene indicata la temperatura massima alla quale è possibile lavare il capo. Se per esempio c’è il simbolo della bacinella e sul fianco l’indicazione 40°, allora vuol dire che il capo può essere lavato massimo a questa temperatura.
Lavaggio a secco: quali sono i simboli che lo rappresentano?
Il lavaggio a secco è presentato con un cerchio. Tutte le varie linee e lettere sul fianco del cerchio, possono poi dare indicazioni più approfondite su come lavare o meno il capo.
Cerchio: lavaggio a secco con qualunque tipo di detersivo o solvente
X e Cerchio: non si può lavare il capo a secco, ma bisogna lavarlo in lavatrice o a mano.
Linea e Cerchio: lavare con delicatezza, perché il capo potrebbe restringersi
A+ Cerchio: lavare a secco con solventi
F+ Cerchio: lavare a secco con trifluoro-tricloroetano o con idrocarburi
P + Cerchio: lavaggio a secco con dissolventi clorati, essenze minerali o con percloroetilene
Come comprendere se candeggiare o meno i capi?
Per candeggiare i capi, bisogna innanzi tutto sapere come fare, dopo di ché è bene conoscere quali siano le modalità previste per ogni capo, a seconda dei simboli sull’etichetta. I simboli sono:
Triangolo: candeggio
X e triangolo: non candeggiare
Triangolo + CI: possibile candeggiare con il cloro
I simboli dell’asciugatura e dello stiraggio
Gli indumenti, oltre a dover essere lavati secondo le varie modalità previste, devono essere anche stirati e asciugati in modo tale che mantengano il proprio aspetto anche dopo questo processo.
I simboli prevedono:
Quadrato: il capo può essere asciugato anche mediante gli appositi elettrodomestici, come l’asciugatrice
Quadrato con X: non è possibile utilizzare l’asciugatrice e il capo dev’essere fatto asciugare all’aria sullo stendipanni.
Come stirare i capi?
Dopo aver asciugato il capo correttamente, bisogna anche stirarlo con attenzione. Chi ha un ferro da stiro a vapore, può controllare anche i vari programmi presenti per la regolazione della temperatura e del vapore. In ogni caso, l’etichette dei capi forniscono diverse informazioni utili anche sulle etichette:
Ferro da stiro: il capo può essere stirato in qualunque modo lo si desideri
1 pallino + il Ferro da stiro: la temperatura massima alla quale è possibile stirare è pari a 110°, inoltre non bisogna utilizzare il vapore, mentre si stira.
2 pallini + Ferro da stiro: la temperatura massima è pari a 150° ed è possibile utilizzare il vapore
3 pallini + ferro da stiro: indica che il capo può essere stirato al massimo a 200 gradi, e si può utilizzare il vapore.
Infine, se si presenta il simbolo del ferro da stiro con una barra, ciò indica che sarebbe meglio non stirare il capo.
Questi sono i principali significati del lavaggio e dello stiraggio che possono essere semplicemente lette dall’etichetta di ogni capo venduto.