La camera da letto è pensata per essere un luogo in cui ricaricare le batterie, soprattutto dopo una giornata passata sui banchi di scuola oppure sul luogo di lavoro.

In questo spazio dedicato al riposo, le piante possono fare molto per permetterci di raggiungere quel senso di serenità e di benessere che tanto ricerchiamo nella nostra frenetica vita quotidiana.

Hai una casa illuminata di luce naturale o ti affidi ad applique e lampade per l’illuminazione? Ecco quali sono le 10 migliori piante da tenere in camera da letto per regalarti un sonno all’insegna della tranquillità.

Giglio della pace

Il giglio della pace (genere Spathiphyllum) è una delle piante da appartamento più popolari e apprezzate per la camera da letto.

Le sue foglie lucide prosperano sia con un’elevata luminosità che con scarsa illuminazione e le sue radici tollerano una varietà infinita di abitudini d’irrigazione.

I gigli della pace rispondono velocemente alla domanda: “Mi sarò ricordato di bagnare i fiori?” Questo perché appassiscono quando hanno sete ma recuperano in fretta una volta che sono correttamente adacquati.

Se la tua camera da letto è dotata di una finestra, posiziona il giglio della pace nelle sue vicinanze: ciò aumenterà la produzione delle sue spate bianche che durano per settimane.

Se la tua stanza è un po’ scura e la fioritura ti sembra improbabile, scegli un giglio della pace con un fogliame variegato (come la varietà Domino).

Palma da salotto

La palma da salotto (Chamaedorea elegans) ama l’ombra del suo nativo Guatemala, motivo per cui vedrai queste piante prosperare negli uffici, nei centri commerciali o in altri spazi interni con poca o nessuna luce naturale.

Troppa luce può bruciare le foglie della palma, quindi tieni questa pianta lontana dalle finestre che sono a “rischio” sole per tutto l’arco della giornata.

Edera inglese

Come pianta da esterno, l’edera inglese può comportarsi in modo aggressivo, visto che i suoi viticci si attaccano ai tronchi degli alberi o alle strutture che si trovano nelle vicinanze.

Puoi però sfruttare le tendenze di diffusione dell’edera in camera da letto installando un piccolo traliccio o una forma d’appoggio come un cerchio per creare un’opera d’arte rampicante.

Le piante resistono benissimo con poca annaffiatura e sono in grado di sopravvivere senza acqua anche per una settimana.

Lingua di suocera

Il soprannome ironico “Lingua di suocera” non rende giustizia alla pianta del serpente, un esemplare scultoreo e vigoroso.

Le sue foglie coriacee e squamose si sono adattate per sopravvivere alle dure condizioni dell’Africa occidentale dove il terreno è povero e la pioggia poco presente.

Non devi quindi preoccuparti di foglie malandate o potature complicate con la pianta del serpente: ti basterà annaffiarla ogni due settimane.

Pianta di mais

La pianta di mais (Dracaena fragrans) ha foglie lunghe e lucide in cima a tronchi robusti. Stiamo parlando di una pianta imponente che è in grado di fare la sua splendida presenza in un angolo della camera da letto.

La pianta di mais tollera l’ombra, ma è in grado persino di produrre fiori bianchi se esposta in un ambiente soleggiato.

Gerbera

La Gerbera, conosciuta anche con il nome di Margherita Gerber, è una pianta eterea per la maggior parte delle persone.

Non aspettarti però che questa pianta, nativa del suolo sudafricano, sopporti ogni genere di fattore, come ad esempio la mancanza di luce o la poca acqua, come farebbe una pianta del serpente o un filodendro.

Tuttavia, vale la pena spendere 5 euro per avere una pianta con fioriture così perfette e vibranti che può portare decisamente allegria sul tuo comodino.

Fico foglia di violino

Il fico foglia di violino (Ficus lyrata) è una delle piante di appartamento più trendy in circolazione, visto che appare spesso sulle riviste e sui blog di home design.

Le sue grandi foglie rappresentano il suo punto focale, quindi offrirle la giusta illuminazione è importante per mantenerla rigogliosa in un ambiente come la camera da letto.

Il fico foglia di violino prospera nell’ombroso sottobosco della giungla, ma un po’ di luce indiretta proveniente da una finestra esposta ad est aiuterà questa pianta a diventare ancora più bella.

Metti la tua fico foglia di violino su un piatto di ciottoli, riempito con acqua per aumentare l’umidità vicino alla pianta e poi sistema nell’angolo della camera che avrai scelto.

Ricorda che alla fico foglia di violino piace tutto con moderazione, compresa la luce, l’acqua e le varie temperature. Non esagerate perché troppo o troppo poco di questi elementi spingeranno la pianta a lottare per la sopravvivenza.

Filodendro

Il filodendro classico è apprezzato ancora oggi come negli anni Settanta, in particolare dalle persone che cercano una pianta per la loro camera da letto che non sia esigente.

Il filodendro tollera un’ampia varietà di luce, ma può soffrire un po’ se si esagera con l’annacquamento.

Mantieni il terreno bagnato ma non troppo o dovrete fare i conti con una pianta che farà fatica a sopravvivere.

Pianta ragno

La maggior parte delle persone conosce la pianta ragno (Chlorophytum comosum), nota anche come pianta dell’aeroplano, per la sua capacità di produrre più “cuccioli” su steli che pendono dalla pianta madre.

Puoi scegliere di lasciare queste piantine sul posto oppure di tagliarle e di rinvasarle per fare regali o per metterle in altre stanze della casa.

La pianta ragno cresce con tutti i tipi di luce e con un’umidità media. Se le punte delle foglie diventano marroni, raccogli l’acqua piovana per irrigarla, poiché la pianta ragno è molto sensibile al cloro contenuto nell’acqua di rubinetto.

Aloe Vera

Le foglie carnose della pianta dell’Aloe Vera (Aloe barbadensis) hanno bisogno di un punto luminoso in camera da letto, ma non importa se dimentichi l’acqua per alcune settimane.

Questa pianta è preziosa perché le sue piante contengono un gel fitocomplesso che contiene numerosissimi principi attivi dalle proprietà antinfiammatorie, depurative e nutrienti. Queste virtù la rendono, a tutti gli effetti, la pianta regina di tutti i rimedi.

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