Per mantenere il giardino in condizioni ottimali con un decespugliatore la prima regola è: scegliere il miglior prodotto sul mercato a seconda delle proprie esigenze. La seconda , manco a dirlo, è imparare ad usarlo correttamente.
Così facendo otterremo sempre risultati ottimali, paragonabili a quelli dei professionisti del giardinaggio. Ecco quindi alcuni consigli per mantenere un prato sempre curato senza stancarsi troppo.
La scelta del decespugliatore giusto
Sul mercato ci sono tantissimi modelli di decespugliatore, inclusi quelli a batteria e a benzina. Taglia e potenza dipendono dalle preferenze di ciascuno e dalle dimensioni del giardino su cui si deve intervenire.
Due caratteristiche vanno decise subito: la prima è sicuramente il tipo di alimentazione, se elettrica o a benzina, mentre la seconda è la scelta del telaio.
Molti sono infatti tentati da decespugliatori con il design curvo, ma per un uso saltuario è generalmente più pratico quello dritto.
È poi necessario trovare la disposizione più confortevole per utilizzare lo strumento per evitare di stancarci eccessivamente prima di finire il lavoro. Bisogna inoltre verificare che si stia utilizzando il filo corretto e la direzione di rotazione della testa.
Questo per fare in modo che il decespugliatore lavori sempre al massimo dell’efficienza, senza sprecare filo e farci fare più fatica del necessario.
Buona cosa sarebbe sempre leggere il manuale d’istruzioni dell’apparecchio prima ancora di metterlo in funzione. Conoscere i propri attrezzi può risparmiare anni di frustrazioni e fatiche inutili.
Non dimenticare le protezioni
Il filo di un decespugliatore in funzione, com’è noto, gira molto velocemente, arrivando anche a 3000 giri al minuto.
Bisogna quindi ricordare di proteggere in maniera adeguata tutto il corpo, e in particolare occhi, piedi e mani.
Fondamentale è quindi scegliere da subito una buona protezione per il viso (una maschera per esempio), pantaloni lunghi e guanti da lavoro.
Attenzione a cavi e combustibili
Nel caso si scelga un decespugliatore elettrico fare sempre attenzione alla posizione del cavo elettrico di alimentazione per evitare di tagliarlo e causare un corto circuito.
Se la scelta fosse ricaduta su un decespugliatore a benzina bisogna ricordare che utilizzare combustibili infiammabili implica la produzione di fumi di scarico e il pericolo d’incendio. Attenzione quindi ad eventuali intossicazioni o fiamme libere.
Per utilizzare un decespugliatore è necessario essere sempre vigili e attenti a ciò che abbiamo vicino. Sassi e detriti possono infatti essere lanciati dal decespugliatore contro finestre, auto o, peggio, persone, causando molti danni.
Ricordate, inoltre, che per evitare di sovraccaricare il motore e ottenere un taglio preciso e pulito è necessario accelerare prima di effettuare il taglio e decelerare dopo.
Così facendo il motore potrà respirare e mantenersi brillante per il taglio successivo.
Tecniche di taglio
Una premessa doverosa è una considerazione sulla direzione di rotazione della testa del decespugliatore.
Nel caso fosse oraria, eventuali detriti verranno lanciati soprattutto sul lato destro, viceversa nel caso fosse antiorario.
Detto ciò passiamo ad alcune semplici tecniche di taglio:
- Effetto sfumato: consiste nel tagliare l’erba con una lieve angolazione. Così facendo si crea un piacevole effetto sfumato, senza il rischio di creare difformità tra le diverse zone di prato.
- Bordatura: nel caso si debba tagliare l’erba lungo percorsi rettilinei, ad esempio un vialetto, conviene ruotare il decespugliatore in maniera da tagliare l’erba verticalmente lungo il bordo. In questa maniera si otterrà un taglio pulito lungo tutto il percorso.
- Taglio a “U”: nel caso un ostacolo non possa essere aggirato o l’erba fosse molto alta, è necessario muovere la macchina in modo da disegnare delle U in orizzontale, cercando di sovrapporre poco a poco il perimetro di taglio a quello precedente, per non creare buchi.