Albarella è denominata l’isola felice del Parco del Delta del Po ed è un vero e proprio paradiso per le vacanze estive. Conosciamola meglio e capiamo insieme perché è considerata il fulcro maggiore della biodiversità.

Albarella, il piccolo paradiso del Po

Nella provincia di Rovigo all’interno del Parco del Delta del Po si trova una piccola isola che viene considerata un vero e proprio paradiso. Fa parte del comune di Rosolina, ma sembra quasi un paradiso fuori dal mondo per la bellezza e l’eleganza che la circonda.

La caratteristica predominante di questo luogo immerso nella natura è il suo silenzio, un’atmosfera che rimane ovattata di giorno e di notte. Questo luogo è la meta ideale di vacanza per famiglie, coppie o single che vogliono stare in tranquillità e hanno bisogno di assoluto relax.

Ma oltre a godere del silenzio e delle meraviglie di Madre Natura, cosa si può fare ad Albarella? L’isola è famosa per il suo centro dove si può partecipare a corsi di vela, windsurf, kite e sup.

Per tutti gli amanti dello sport, questo luogo offre anche campi da calcio, maneggi e luoghi dove poter praticare il tiro con l’arco alla maniera medievale. Dispone, inoltre, di campi da tennis, percorsi di golf e un immenso parco con circa 70 ettari di terreno.

Ma Albarella offre anche molte iniziative che servono per intrattenere gli ospiti, dal sociale al culturale. Quando la situazione è nella norma ci sono mostre all’aperto e manifestazioni di spicco che danno la possibilità di conoscere le opere di artisti impegnati in campo ecologico e sociale.

Le riserve naturali del Delta del Po

Soprattutto nei mesi estivi, i proprietari degli appartamenti o delle ville lasciano la propria dimora ai villeggianti che decidono di visitare questo posto incantato.

Non mancano le strutture turistiche come hotel, appartamenti dedicati ai turisti che si affacciano lungo il canale. Se non ne avete mai sentito parlare, sappiate che queste case sono un vero e proprio tesoro con colori che si amalgamano con il territorio e la natura.

Apprezzato in ogni parte del mondo, tra aironi e fenicotteri questo spazio è stato riconosciuto dell’Unesco come Riserva della Biosfera grazie anche a flora e fauna che popolano questo territorio.

Basti pensare che sono circa 370 gli uccelli presenti sull’isola, numeri che fanno di Albarella una delle aree ornitologiche più conosciute (e visitate) in Europa.

Biodiversità e cambiamenti climatici

In questa provincia di Rovigo la riserva si estende per 528 ettari con una copertura completa della macchia mediterranea che conta più di 2 milioni di alberi di ogni tipologia.

Albarella conta anche 10 chilometri di pista ciclabile, un percorso che si snoda attraverso l’isola e che permette di godere appieno delle bellezze naturali che offre questo territorio.

Come accennato è possibile muoversi in barca proprio per scoprire le bellezze della flora e della fauna del luogo. L’imbarcazione viene guidata da esperti del luogo che saranno ben lieti di accompagnarvi alla scoperta delle bellezze di Albarella.

Ma per preservare tutta questa natura e questa fauna come si fa? Il buonsenso degli abitanti è risaputo e ci sono delle regole basilari che tutti i turisti devono rispettare come la raccolta differenziata, l’uso praticamente a zero della plastica e i trasporti quasi totalmente green.

È un progetto molto ambizioso che punta alla diminuzione totale delle emissioni di anidride carbonica. Non stiamo parlando di un percorso facile o raggiungibile da qui a 10 anni, ma siamo certi che le basi poste da Albarella siano importanti per arrivare a un gran risultato in futuro.

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