Cos’è Legambiente?
Legambiente si prefigge l’obbiettivo di proteggere l’ambiente e di migliorare l’approccio dell’uomo a questo, affrontando ogni tema con un atteggiamento prepositivo e con uno sguardo scientifico verso il futuro dell’umanità.
Legambiente è un’associazione senza scopo di lucro, quindi le sue attività non producono un guadagno ai soci, ma servono solo per promuovere uno stile di vita più sano e sopratutto per proteggere la flora e la fauna italiane.
L’associazione definisce la sua attività un’azione di ambientalismo scientifico. Questa linea di condotta prevede che ogni progetto declamato in difesa dell’ambiente si basi su ricerche specifiche in campo scientifico. Inoltre si propone di proclamare soluzioni che possano essere realmente realizzabili con l’aiuto da parte dei cittadini e delle associazioni.
Le lotte e le campagne portate avanti negli anni da Legambiente sono davvero tantissime. L’associazione grazie anche all’impegno dei suoi associati è riuscita nel tempo anche a conquistare diverse battaglie. Ciò l’ha portata ad essere una delle principali associazioni ambientali del suolo italiano.
In tutta l’Italia vi sono all’incirca 150 mila persone che operano con Legambiente in qualità di associati oppure come volontari pronti a lavorare per la preservazione del territorio. L’associazione inoltre presenta diverse sedi locali, organizza campi di volontariato in associazione con gli enti locali, e ha tra le sue fila innumerevoli giovani a sostegno delle sue iniziative.
Le lotte di Legambiente sono innumerevoli e vanno dalla prevenzione della fauna e della flora, alla lotta agli sprechi, alla promozione delle fonti rinnovabili ecc…
Le principali campagne di Legambiente
Legambiente, come abbiamo appena detto è un’associazione che propone ogni anno innumerevoli campagne, ma anche giornate dedicate alla difesa dell’ambiente.
Tra queste possiamo segnalare alcune delle più importanti, quali:
100 Strade per Giocare
Questa è un’iniziativa sociale che viene intrapresa ogni anno da Legambiente e che vuole promuovere l’impiego degli spazi aperti cittadini, per camminare, passeggiare, giocare e andare in bicicletta.
Ogni anno durante questa iniziativa le strade dei centri cittadini vengono chiuse al traffico e si da vita al centro grazie ai pedoni, ai bambini e ai ciclisti che possono godersi per 24 ore una città senza macchine. Inoltre durante questa iniziativa sono presenti spettacoli e laboratori dedicati ai più piccoli.
Questa giornata serve a sensibilizzare le persone, e a non arrendersi a un mondo dominato dallo smog e dalle automobili.
Arte salvata
Una delle campagne portate avanti da Legambiente in associazione con il Dipartimento di Protezione Civile è quella dedicata alla salvaguardia dei beni culturali. Questa prevede che ci si impegni a preservare l’arte e a tutelarla in tutto il nostro paese.
L’Italia infatti, possiede uno dei patrimoni artistici più ampi e preziosi di tutto il mondo, per questo motivo è necessario salvarla e aiutare la Protezione Civile, nel momento in cui queste opere sono sottoposte a tragedie ambientali come i terremoti o le alluvioni.
Buon cibo
L’associazione promuove la campagna Buon Cibo dedicata alla lotta contro gli sprechi alimentari. Ogni anni Legambiente cerca di sensibilizzare i cittadini al fine di limitare il più possibile lo spreco alimentare. Al momento si stima che in Italia si buttino ben 240 mila tonnellate di cibo all’anno.
Uno spreco eccessivo e inutile, in quanto è possibile evitarlo facendo una spesa consapevole, cucinando in modo tale da non buttare via nulla, e sopratutto evitando di riempire eccessivamente il frigo, buttando alla fine alimenti che non possono essere conservati a lungo.
Oltre a imparare al meglio come non sprecare gli alimenti in casa, Legambiente propone anche un’abitudine già applicata negli altri Stati Europei e negli Stati Uniti, ossia il portare gli avanzi alle mense dei poveri. Molti evitano di fare questa pratica in Italia perché si sentono a disagio. Ciò però non deve impedire invece di prendere la mezza lasagna che nessuno mangerà più e portarla a chi invece a bisogno di cibo.
Naturalmente stiamo parlando sempre di alimenti preparati e che sono ancora commestibili, e che nonostante ciò non verranno consumati in casa. Legambiente dunque tenta di far emergere questa pratica anche in Italia per far comprendere ai cittadini quale sia il valore del cibo, e come buttarlo possa essere uno spreco di soldi e di lavoro.
Italia rifiuti free
Uno dei temi per cui Legambiente combatti da anni è l’eccesso di produzione dei rifiuti in Italia. Grazie alla campagna Rifiuti free, l’associazione è riuscita in collaborazione con 300 comuni ad applicare un sistema di differenziata che permette di riciclare il 90% dei rifiuti che si producono in casa.
Oggi la maggior parte dei paesi in Italia fa la raccolta differenziata, ma ciò non basta. Innanzi tutto, in molti paesi non la si fa correttamente vanificando l’intero sistema di riciclo. Inoltre, vi sono Comuni che nonostante promuovano il riciclo, poi non sono attrezzati per un sistema di differenziata funzionante.
Oltre ai problemi tecnici e logistici, tra i più importanti c’è la diseducazione al riciclo e l’eccesso di discariche che vengono ancora impiegate per lo smaltimento dei rifiuti. Inoltre, dietro allo smaltimento dei rifiuti ci sono traffici illeciti e guadagni sporchi che non permettono di far emergere invece il riciclaggio.
La strada per un Italia senza rifiuti è ancora molto lunga, ma Legambiente sicuramente s’impegna al fine d’impedire che questa sia costantemente ostacolata dalla disinformazione e dall’ingerenza del popolo italiano.
Queste sono solo alcune delle milioni di iniziative portate avanti da Legambiente e consultabili direttamente sul suo sito ufficiale.
Come diventare Socio Legambiente
L’associazione di Legambiente permette a chi lo desidera di diventare socio acquistando una tessera, che permette di entrare all’interno di questa e di ricevere ogni mese gli aggiornamenti mediante il giornale dell’associazione.
il prezzo della tessera varia dal ruolo che s’intraprende all’interno dell’associazione. Ad esempio per i ragazzi sino ai 14 anni, la tessera ha un costo di 10 euro. Dai 14 ai 28 anni, il costo è di 15 euro. Se si vuole diventare membri ordinari il costo è di 30 euro. Per coloro che voglio diventare Soci Sostenitori il prezzo della tessera è di 80 euro. Se si richiede una tessera collettiva il costo è di 50 euro.
Per tutti coloro che oltre a diventare soci, vogliono lavorare alle iniziative e ai progetti di Legambiente, è possibile diventare volontari ed entrare a far parte del team per portare avanti i progetti presenti in Italia e all’estero. Per diventare volontari o richiedere la tessera basta andare sul sito ufficiale di Legambiente.
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