Fin dalla Rivoluzione Industriale del XVIII secolo, l’uomo ha fatto cose che hanno inciso in maniera pesante sulla qualità dell’aria che respiriamo. Per questo si è iniziato a parlare di inquinamento atmosferico.
Dalle fabbriche dove lavoriamo alle auto che guidiamo, passando persino per i tipi di combustibile che usiamo nelle nostre case, giornalmente siamo coinvolti in fattori che contribuiscono a formare lo smog e ad accrescere l’inquinamento atmosferico.
Se da una parte ciascuno di noi viene influenzato, in un modo o in un altro, dalla scarsa qualità dell’aria, dall’altra ci sono persone che sono esposte ancora di più ai rischi dell’inquinamento atmosferico come le persone con problemi ai polmoni, malattie cardiache o allergie.
Come essere umano cosciente (e pensante), è tuo dovere garantire che l’inquinamento sia ridotto non solo per il tuo bene, ma anche per quello degli altri e del pianeta.
Ecco quindi alcuni accorgimenti che puoi adottare per proteggerti (e proteggere le persone che ti circondano) dagli inquinanti atmosferici nocivi.
Inquinamento atmosferico: cause e conseguenze
Iniziamo con il farti una domanda: saresti disposto a respirare consapevolmente aria tossica? Di sicuro no.
A parte l’odore sgradevole, ci sono alcuni gravi effetti che potrebbero coinvolgere la tua salute perché l’aria tossica è in grado di:
- Irritare i tuoi sensi.
- Metterti a rischio maggiore per sviluppare l’asma
- Predisporti a una serie di malattie respiratorie
- Diminuire la funzione e la capacità dei tuoi polmoni
- Invecchiare i tuoi polmoni
- Ridurre la durata della tua vita
Questi sono tutti i rischi associati alla respirazione delle tossine presenti nell’aria. Considerato lo stato attuale delle cose, possiamo affermare che stiamo respirando un numero allarmante di tossine nella nostra aria quotidiana con le persone che vivono nella aree urbane maggiormente esposte al rischio.
I pericoli nascosti nell’aria che respiriamo
Secondo gli esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’inquinamento atmosferico è oggi uno dei principali rischi per la salute che dobbiamo affrontare.
In effetti si stima che, questo inquinamento, sia responsabile di ben 7 milioni di morti premature all’anno.
I rischi dell’inquinamento atmosferico sono ora molto maggiori di quanto si pensasse, o si capisse, in precedenza, in particolare per le malattie cardiache e gli ictus.
Pochi rischi, fatta eccezione (forse) per la pandemia di Coronavirus, hanno oggi un impatto maggiore sulla salute globale dell’inquinamento atmosferico.
Anzi, le numerose prove, raccolte dagli scienziati, segnalano più che mai la necessità di un’azione concertata per ripulire l’aria che respiriamo.
Come se già questo non bastasse, l’inquinamento da fonti di aria respirabile, sia esterne che interne, va enormemente a peggiorare la situazione.
Questo perché nel corso degli anni si è passati a:
- metodi di generazione dell’energia più puliti per i nostri veicoli
- impiego di tecnologie pulite per ridurre le emissioni tossiche delle ciminiere delle nostre industrie
- aumento dei livelli di efficienza energetica nelle nostre case per ridurre la quantità di energia necessaria per farle funzionare
- uso di combustibili a basse emissioni e di energie rinnovabili
- esplorazione di metodi più ecosostenibili per la gestione dei rifiuti
Risultano ancora insufficienti per ripulire, nell’immediato e in breve tempo, l’aria che respiriamo.
E quindi cosa possiamo fare nel concreto per ridurre l’inquinamento atmosferico nelle nostre case e per assicurarci di proteggerci, il più possibile, dall’inquinamento atmosferico esterno?
Come difenderti dall’inquinamento atmosferico: consigli
- Usa un’app per tenerti aggiornato sui livelli di inquinamento presenti nell’aria. Le più utili, a riguardo, sono CityAir, un’app che ti avverte quando i livelli di inquinamento sono particolarmente elevati nella tua zona, Plume Air, che ti informa sul tipo di tassi di inquinamento che si verificano intorno a te in tempo reale e CleanSpace Air Pollution, un’app che ti dà una ripartizione completa del tipo di inquinamento intorno a te.
- Fai eseguire un controllo periodico da un esperto all’interno della tua casa per capire che tipo di inquinanti siano presenti. Forse non lo sai ancora, ma spesso all’interno delle proprie quattro mura domestiche ci sono livelli di inquinamento persino più alti di quelli presenti all’esterno. Questa mossa mette te e la tua famiglia, ed eventualmente anche i tuoi animali domestici, al riparo da possibili contaminazioni o esposizioni ai fumi tossici.
- Tieni le finestre aperte. Ci sono diversi motivi per cui dovresti far circolare liberamente l’aria all’interno della tua abitazione. Oltre a regolare i livelli di umidità, tenere le finestre aperte per 15 minuti al giorno ti permette di pulire l’aria all’interno della tua casa e ridurre al minimo il livello dell’inquinamento dell’aria interna.
- Investi in un purificatore o in un deumidificatore. Se non puoi aprire le finestre durante l’inverno perché temi di far uscire l’aria calda e di aumentare il livello degli inquinanti, dovresti considerare l’idea di investire in un deumidificatore di alta qualità o in un sistema di purificazione dell’aria. Un buon sistema di purificazione dell’aria, oltre ad assicurarti aria pulita, eliminerà i pollini, il fumo e le sostanze irritanti presenti all’interno della casa, mentre il deumidificatore libererà l’aria dall’umidità in eccesso, uccidendo così la muffa e liberando i tuoi ambienti dai batteri nocivi.
- Coltiva alcune piante d’appartamento. Le piante d’appartamento, oltre ad abbellire la tua casa e ad illuminarla, filtreranno anche la maggior parte degli inquinanti presenti all’interno della stessa, aspirando l’anidride carbonica e rilasciando l’ossigeno.
- Bevi tè verde. Questo è più un rimedio naturale che un vero e proprio deterrente, ma tentare non nuoce. Il tè verde contiene alti livelli di antiossidanti, che possono aiutare a contrastare l’esposizione agli inquinanti dell’aria interna che abbiamo nelle nostre case. Tra l’altro il tè verde è ottimo per combattere i radicali liberi e prevenire l’invecchiamento precoce della pelle.
- Mangia più frutta e verdura. Frutta e verdura, oltre a fare bene alla salute, rafforzano il tuo sistema immunitario, prolungano la vita e rendono più bella la nostra pelle.
Cosa altro puoi fare per ridurre l’inquinamento atmosferico nella tua casa?
Oltre a quelli che ti abbiamo elencato sopra, esistono altri accorgimenti che puoi adottare all’interno della tua casa che possono aiutarti a ridurre al minimo o ridurre del tutto, l’esposizione alle tossine e ai radicali liberi che si trovano nell’aria inquinata.
Eccone alcuni:
- Mangiare più cibi biologici
- Camminare ed esercitarti di più
- Prediligere i detergenti naturali rispetto ai prodotti chimici tossici
- Adottare una routine di bellezza che non favorisca l’inquinamento indoor
- Trovare modi migliori, e più efficienti, per trattare i rifiuti casalinghi
- Evitare di usare candele profumate e deodoranti per ambienti
- Pulire la tua casa più accuratamente e spesso
- Lavare i peluche e le lenzuola per rimuovere gli acari della polvere
Sebbene tu non possa eliminare completamente gli inquinanti, puoi almeno assicurarti di mantenerti al sicuro e protetto dai rischi peggiori a cui puoi andare incontro.