Le prese elettriche a scomparsa rappresentano uno degli ultimi trend in fatto di impianti elettrici domestici e di interior design. Si prestano infatti ad un duplice obiettivo: funzionale ed estetico. Di diversi tipi, possono trovare svariati utilizzi all’interno dello spazio abitativo e contribuire alla creazione di soluzioni d’arredo efficaci e moderne. Sono dette “a scomparsa” perché si tratta di prese elettriche facilmente mimetizzabili con il resto dell’ambiente. Le prese risulteranno incassate, ad esempio, all’interno di un muro – ma anche di una parete, di un piano di lavoro, etc. – celate all’interno di un apposito scomparto o dietro uno sportellino. Ciò in accordo con la tendenza attuale che, in fatto di progettazione e disegno degli interni, spinge a nascondere cavi, interruttori, placche, prese. Il fine è quello di ottenere uno spazio essenziale, pulito, elegante e di stile.
Estetica, ma anche praticità e sicurezza!
Lo scopo che ha portato a commercializzare le prese elettriche a scomparsa e il motivo per il quale stanno trovando sempre maggiore diffusione – basti guardare la vasta scelta disponibile negli shop online – non è, tuttavia, riconducibile solo alla moda del momento. Si tratta di dispositivi che, se ben inseriti nello spazio abitativo e all’interno di un accurato progetto di impianto elettrico, offrono vantaggi pratici rispetto ai modelli tradizionali. Dove si rivelano maggiormente utili? Pensiamo, ad esempio, al piano cottura di una cucina. Opportunamente occultate, all’occorrenza, per proteggerle da schizzi e vapori di cottura, consentono di disporre di energia elettrica nelle immediate vicinanze del proprio piano di lavoro. Comode, allo stesso modo, nei bagni perché la soluzione a scomparsa le ripara dall’acqua e apporta quindi benefici in termini di sicurezza. Ciò soprattutto in una casa dove vivono anche bambini, nella quale questo sistema può servire a proteggere i più piccoli dal prendere la scossa infilando le dita nelle prese. Allo stesso modo per gli animali, impedendo loro di danneggiare con le zampe il materiale elettrico.
Cosa offre il mercato
In commercio è possibile reperire prese elettriche a scomparsa di più tipi con le quali soddisfare esigenze diverse ed andare incontro ai gusti più difficili. I modelli disponibili appartengono alle seguenti tre categorie:
- Prese elettriche a scomparsa classiche. Sono quelle più comuni in cui lo sportellino non nasconde tutta la placca, ma solo la spina. Scomparto che viene spostato manualmente quando bisogna usare la presa e che è reperibile in diverse dimensioni, in plastica o trasparente.
- Prese elettriche a scomparsa invisibili. Si tratta di una presa a scomparsa più completa perché, a differenza del tipo precedente, a essere nascosta è tutta la placca, non solo la spina.
- Prese elettriche a scomparsa retrattili. Così chiamate perché fanno uso di un vero e proprio dispositivo che le fa sollevare dal muro, dalla parete, dal piano in cui sono incassate. A differenza di quanto si potrebbe immaginare, sono abbastanza semplici da installare ed usare.
Qualche consiglio di stile…
Secondo gli esperti di interior design, pare che le prese elettriche a scomparsa si adattino benissimo ad un ambiente in cui prevale un arredamento essenziale e minimalista. Fondamentale, a riguardo, la scelta dei colori per conferire alla casa un’atmosfera serena di ordine, pulizia e funzionalità, oltre che molto alla moda.
Le prese elettriche a scomparsa si abbinano bene con tinte tenui e l’uso di accessori trasparenti e di metallo. Sarebbero invece da evitare, o comunque ridurre, colori troppo accesi e complementi d’arredo molto sontuosi e appariscenti.
Da preferire la semplicità anche nella scelta dei tessuti e della linea dei mobili. L’ideale potrebbe essere optare, ancora una volta, per materiali naturali ed ecologici che, nel pieno rispetto della natura, conferiscono allo spazio abitativo un’immagine fresca e moderna.